Il fantasma della Fibronit non c’è più. Sono infatti terminate ieri le operazioni di demolizione degli ultimi edifici, protetti dai manufatti di confinamento. Nelle prossime settimane saranno smontate anche le tensostrutture e si potrà finalmente vedere l’intero sito sgombero da tutti gli edifici della fabbrica della morte.

“Tutti i muri che hanno portato per decenni i segni della morte dei nostri concittadini sono stati abbattuti– ha commentato il sindaco Antonio Decaro –. Da quelle macerie ora toccherà a noi far rinascere la vita e lo faremo nella maniera più bella che conosciamo, piantando i semi di alberi e fiori che trasformeranno quel luogo in un grande parco cittadino”.