Bufera sulla Asl barese. Il commissario dell’azienda sanitaria, Vito Montanaro, e il responsabile dell’anticorruzione, Luigi Fruscio, sono stati arrestati nell’ambito di una maxi inchiesta della procura di Matera su concorsi e forniture della Asl Lucana. Entrambi adesso sono agli arresti domiciliari.

L’inchiesta nel complesso ha portato all’emissione di 30 provvedimenti cautelari: 2 in carcere, 20 agli arresti domiciliari e 8 obblighi di dimora. Tra i reati contestati quelli di abuso d’ufficio, falso ideologico, truffa aggravata, turbata libertà degli incanti e corruzione.

In particolare, il filone che vede coinvolte il manager barese riguarderebbe l’assunzione del responsabile dell’Anticorruzione dell’Asl Bari, il 40enne avvocato barlettano Luigi Fruscio.