Il maltempo mette definitivamente ko la giustizia di Bari. Gli operatori del Tribunale da settimane costretti a lavorare in condizioni precarie nella tendopoli allestita in via Nazariantz dopo l’ordine di sgombero, stamattina hanno avuto a che fare anche con un forte temporale.

All’interno del Tribunale la situazione è disastrosa. Ci sono infiltrazioni sia al seminterrato sia al piano terra ma anche al terzo piano dove i fascicoli galleggiano. “Piove” anche su computer, persino nella sala intercettazioni. Allagato anche il parcheggio seminterrato.  E all’esterno la situazione non è migliore. con acqua e fango fra le tende della Protezione Civile.

Nel video sono evidenti le drammatiche condizioni in cui giudici, avvocati, cancellieri, sono costretti a lavorare con pesantissimi disagi ai cittadini.

“La situazione che si è verificata è veramente drammatica – tuona Luca Pugliese dell’Usb pubblico impiego Puglia – Stiamo passando dalla giustizia terremotata alla giustizia alluvionata. C’è una situazione insostenibile e il tutto si aggiunge al rischio crollo. Gli operatori continuano a lavorare in condizioni assolutamente precarie. Pretendiamo che i lavoratori escano da quella struttura senza perdere un solo centesimo della loro retribuzione. Gli operatori non hanno colpe e nemmeno i cittadini”.

Il dirigente della Procura di Bari, Angela Valenzano, ha disposto che i 300 operatori che ancora lavorano nell’immobile di via Nazariantz vengano collocati in ferie d’ufficio per la giornata odierna, in attesa di nuove disposizioni.