“Roba da sentirsi male, trattati come gli animali”. Ventagli che si agitano senza sosta e un coro unanime di lamentele, siamo all’interno di un autobus delle Ferrovie Sud Est diretto a Bari da Adelfia.

Il mezzo è pieno, non c’è neanche un posto libero, e nonostante il gran caldo si viaggia senza aria condizionata: “Non mi avvicino all’autista perché non può essere disturbato – commenta il passeggero mentre riprende col cellulare – ma anche lui si lamenta e potrebbe sentirsi male”.

Già, perché mentre i viaggiatori se la cavano con un viaggio, il povero dipendente deve affrontare un interno turno di lavoro in queste condizioni. Se accusa un malore e per questo provoca in incidente, chi ne risponde? Speriamo di non doverlo scoprire mai, ma nel frattempo invitiamo l’azienda a provvedere e i passeggeri a far sentire la propria voce.