Un barese 64nne, M.R. che vendeva abusivamente prodotti alimentari e non solo, è finito nei guai in seguito ad un’attività di controllo espletata dagli uomini della Polizia Locale di Bari, insieme al personale della Guardia di Finanza del Gruppo Pronto Impiego.

Ieri mattina al Mercato Comunale “Don Bosco” – ex manifattura di via Ravanas, gli agenti e i finanzieri, operando in sinergia, hanno accertato che il soggetto, senza alcuna autorizzazione e/o licenza, poneva in vendita merce di tipo alimentare e non, tra cui bevande alcoliche.

I militari hanno accertato che la merce esposta sui bancali veniva recuperata da un box collocato nelle immediate vicinanze, di proprietà del Comune di Bari, nel quale venivano rinvenuti oltre ad un ingente quantitativo di confezioni di prodotti alimentari e bevande, anche tabacchi lavorati esteri di contrabbando privi del contrassegno dell’Agenzie dei Monopoli di Stato di varie marche, che il soggetto poneva in vendita.

Tutta la merce è stata sequestrata ed il soggetto, che ha avuto un atteggiamento poco collaborativo proferendo minacce all’indirizzo degli agenti, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di cui agli artt. 633-639 bis C.P. per aver occupato abusivamente il manufatto di proprietà comunale; per i reati di cui all’art. 336 C.P. per minaccia a pubblico ufficiale, per i reati previsti e puniti dagli artt. 624-625 n. 2 e 7 per aver sottratto indebitamente corrente a mezzo di prolunghe di cavi direttamente dall’impianto energetico dell’area mercatale del Comune di Bari e sanzionato per la vendita abusiva.