Questa volta gli è andata davvero male, parliamo di Ruggero, l’uomo che si presenta come avvocato penalista rimasto chiuso fuori casa e che, fornendo il proprio numero di cellulare a cui poi non risponde, mai, chiede 20 euro per poter chiamare un fabbro e farsi aprire la porta, dicendo di aver dimenticato le chiavi dentro l’abitazione.

E dire che ha preso anche le opportune contromisure per non fari riconoscere, ma tagliarsi i baffi raccontare della propria bambina piccola rimasta sola tra le pareti domestiche non è bastato. Ruggero si è presentato ieri mattina, domenica 10 giugno, alla porta del locale di un vecchio artigiano a Carbonara, indossa maglietta e jeans, come si addice a un giorno festivo, e ha recitato la solita sceneggiata.

“Sono uscito senza chiavi, mia moglie è a Gioia del Colle e mia figlia piccola è chiusa in casa, da sola”, questa più o meno la storiella raccontata, ma l’artigiano non si è fatto abbindolare e lo ha mandato via a mani vuote, preoccupandosi di avvisare gli altri commercianti della zona.