Insulti e un tentativo di aggressione contro alcune transessuali nel cuore della movida barese: è successo ieri sera in un locale di Barivecchia dove Felisia Bulgari, nota truccatrice e vocalist, insieme ad alcune sue amiche, sono state pesantemente apostrofate da un gruppo di ragazzi.

Dopo i primi gesti e l’invito, gentile, di smetterla, il gruppo è passato agli insulti: “Transessuale di m*****”, “ricchione” e tutto il campionario del caso. Felisia con le sue amiche e i ragazzi sono arrivati al faccia a faccia e al contatto prima che intervenissero i buttafuori che hanno allontanato gli incivili.

Il tutto proprio nel giorno in cui si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia: secondo gli ultimi dati, l’Italia è al 32° posto nella classifica arcobaleno: gli episodi di omofobia sono in aumento in Italia con oltre 50 vittime al giorno e solo uno su 40 pensa sia utile denunciare.

“Purtroppo si associa il gay o il transessuale alla prostituzione e alla droga – racconta Felicia – la diversità adesso è normalità, bisogna dire basta a queste cose. Purtroppo c’è anche chi non può difendersi. Basta violenza, siamo tutti figli di Dio”.