Il sottufficiale dell’Aeronautica miliare Antonio Carbone, primo maresciallo in servizio alla base dell’Aeronautica del 36esimo stormo a Gioia del Colle, è morto per le ferite riportate in un infortunio sul lavoro. Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha espresso «a nome suo e di tutto il personale della Difesa – si legge in una nota – affettuose condoglianze e vicinanza alla famiglia, e solidarietà all’Aeronautica militare». «Cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza» anche dal capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Claudio Graziano.

Carbone sarebbe stato travolto dal mezzo che lui stesso stava guidando fino a poco tempo prima. Stando a quanto accertato fino a questo momento, il militare è sceso da una spazzatrice lasciata leggermente in salita probabilmente senza il freno a mano inserito. All’improvviso il mezzo si sarebbe mosso all’indietro, travolgendolo.

Il pm di turno del Tribunale di Bari ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Il mezzo e l’area dove è avvenuto l’incidente, non lontano dalla pista dell’aeroporto, sono stati posti sotto sequestro, insieme alla documentazione relativa al mezzo per verificare l’efficienza dei sistemi frenanti e ogni altro elemento utile a ricostruire l’accaduto. La Procura sta valutando se disporre l’autopsia.