Nelle campagne di Casamassima due cugini, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati dai Carabinieri, sorpresi in flagranza di furto di autovettura. È successo all’alba di ieri, quando la pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gioia del Colle, durante il servizio notturno, ha notato una Mazda che spingeva una Fiat Punto per poi fermarsi poco dopo.

Insospettiti dal comportamento insolito, i militari hanno deciso di sottoporre a controllo i due giovani conducenti, scesi nel frattempo dalle auto e intenti a maneggiare nel vano motore della utilitaria.

Alla vista dei militari, i due hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati. Le verifiche ed i controlli eseguiti hanno permesso di rinvenire, sul sedile anteriore della Fiat, un cacciavite e due chiavi meccaniche, usati dai malviventi per forzare il cilindretto di accensione, nonché una centralina codificata, di solito utilizzata per avviare il mezzo rubato. Il veicolo è risultato di proprietà di un 70enne del luogo, abitante poco distante, a cui è stato restituito prima ancora che lo stesso realizzasse di essere stato derubato.

Uno dei due criminali, con precedenti specifici, è proprietario di una concessionaria di auto usate, ragion per cui si sospetta che avesse l’abitudine di utilizzare quanto rubato di notte per poterlo poi rivendere di giorno. Per i due cugini è scattato l’arresto in flagranza del reato di furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.