“Quando abbiamo letto l’articolo siamo rimasti a bocca aperta”. Nicola e i suoi amici sono tuttora increduli: sono le ultime vittime dalla serie di truffe realizzate dal presunto finto avvocato penalista che ormai da settimane si aggira nel barese chiedendo in prestito 20 euro per la benzina per poi scomparire. Hanno letto l’articolo con qualche fatale ora di ritardo.

Dopo la pubblicazione del nostro articolo le segnalazioni si sono moltiplicate a vista d’occhio: qualcuno è riuscito ad evitare la truffa, altri, purtroppo, si sono fatti persuadere dalla convincente messa in scena dell’uomo.

“Abbiamo un locale dove passiamo del tempo insieme ad alcuni amici a Palo del Colle – racconta la vittima – Alle 9 di qualche sera fa bussa alla porta un signore. Dice di essere un avvocato che lavora a Palo ma vive ad Altamura. Ci ha mostrato anche i suoi documenti”.

La strategia è sempre la stessa: “Diceva che aveva problemi con il bancomat – spiega Nicola – che la macchinetta non gli aveva restituito la carta e non aveva contanti per mettere benzina per tornare ad Altamura. Inoltre nessuno poteva venirlo a prendere”.

A ulteriore garanzia, l’uomo avrebbe anche proposto di lasciare i suoi documenti: “In buona fede abbiamo detto di no. Ovviamente nei giorni successivi i tentativi di chiamarlo sono stati vani. Speriamo che la divulgazione di questa esperienza faccia in modo di evitare nuovi episodi”.