È bastata una telecamera per riuscire a fare in mezza giornata ciò che la proprietaria dell’immobile non ha potuto in due anni: allontanare una comitiva di prostitute ed i loro protettori dal civico 56 di via Giulio Petroni.

Abbiamo fatto passare qualche giorno per essere certi della fuga. Qualcuno dice di aver visto le donne salire su un furgone di colore blu, forse per andare ad esercitare altrove. Se non altro l’androne del palazzo non sarà più la sala d’attesa della casa chiusa ed il vicino di casa di quell’appartamento al piano terra potrà finalmente dormire la notte.

All’amministratore di condominio non resta che mantenere la promessa e far riparare quanto prima il portone, rotto volutamente per facilitare l’andirivieni dei clienti. Resta l’amaro in bocca per non essere riusciti a capire se ci fossero gli estremi per il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione. Consigliamo, qualora doveste avere lo stesso problema di fare specifiche segnalazioni alla Polizia Locale o alle altre Forze dell’Ordine e di Polizia, anche senza denunciare formalmente, in modo da poter aprire le necessarie indagini.

Abbiamo già avuto il numero di Chantal, escort di lusso pronta a ricevervi in un appartamento al quartiere Picone: il padrone di casa saprà dell’attività? C’è qualcuno che gestisce il lavoro della donna, pubblicizzato anche online? Presto suoneremo al suo campanello.