Mezzi stracolmi e ritardi quotidiani: continua la vita “problematica” dei pendolari su treni e autobus delle Ferrovie Apulo Lucane. Gli enormi disagi sono causati dai lavori di ammodernamento della linea ferroviaria Bari-Matera, ma i viaggiatori faticano a digerire le spiegazioni così proteste e segnalazioni si moltiplicano.

Così un gruppo di pendolari ha scritto direttamente al presidente Fal Matteo Colamussi per cercare di limitare i danni ma anche per denunciare una situazione ormai insostenibile: “I ritardi sono diventati costanti e quotidiani – scrivono i viaggiatori nella lettera – quantificabili in non meno di 20/25 minuti ad ogni partenza e che si ripercuotono per l’intera giornata, mettendo in grave difficoltà tutti i lavoratori e gli studenti che non sanno più come giustificarsi. Tali ritardi hanno evidenziato l’inadeguatezza e la non più funzionalità dell’orario attualmente in vigore”.

I pendolari focalizzano la loro attenzione soprattutto su un treno, quello del mattino che porta tantissimi giovani in città per lavorare: “Ci preme segnalare la necessità di anticipare l’orario del treno n. 106 in partenza da Gravina alle ore 7,27 che dovrebbe arrivare a Bari alle 8,47 ma che ogni giorno arriva in ritardo di almeno 10/15 minuti. Sarebbe necessaria la modifica dell’orario di partenza in modo da raggiungere la destinazione entro le ore 8,45 che ci consentirebbe di salvaguardare la puntualità sul posto di lavoro”.