Dopo le polemiche per la pubblicazione di una foto che la ritraeva ad una festa estiva, mentre sorridente accettava un bacio simulato al piede dall’avvocato Leonardo De Cesare, difensore di uno degli indagati per la strage del disastro ferroviario tra Corato e Andria che in Puglia provocò la morte di 23 persone, lasciò l’inchiesta.

Oggi il sostituto procuratore di Trani Simona Merra è stata condannato alla sanzione della censura, per non essersi astenuta dall’inizio nonostante il rapporto di amicizia con il legale, dalla Sezione disciplinare del Csm.

Tra i motivi che hanno portato alla condanna, anche una dichiarazione alla stampa con cui Merra liquidò come “pettegolezzi e chiacchiericcio da mercato” le riserve espresse dai parenti delle vittime dopo la pubblicazione di quella e altre foto, violando il dovere di correttezza verso le parti processuali.