Sarà la contrazione delle iscrizioni, ormai in caduta libera, ma all’istituto Alberghiero Perotti di Bari regna una confusione che alcuni docenti definiscono preoccupante. Due, forse tre alunni rubano in classe il portadocumenti di un docente, strappano la carta d’identità, ma soprattutto asportano il bancomat.

Il docente blocca la carta, ma i ladri non non lo sanno e provano a prelevare da uno sportello di una banca in un paese della provincia. La cosa è grave perché una professoressa dell’ora seguente, in quella stessa classe vede armeggiare alcuni studenti con la sua borsa. Il colpo sfuma.

A quanto pare i nomi degli alunni dalle lunghe mani sono noti, anche perché a quanto pare scritti in un verbale dall’assemblea di classe convocata per discutere sull’accaduto. I docenti speravano in una denuncia immediata della dirigente scolastica nella sua veste di pubblico ufficiale informato del fatto, ma sembra non sia stata sporta nessuna denuncia. Il fatto, per molti versi particolarmente grave, è accaduto una settimana fa a testimonianza del fatto che ci sarebbe stato tutto il tempo di intervenire.

Ironia della sorte, però, i presunti autori sarebbero stati in ogni caso sospesi dalle lezioni. Vi starete chiedendo come possa essere possibile dato il mancato intervento della preside. Bene, anzi malissimo, quegli studenti si sarebbero resi protagonisti di un altro episodio: hanno lanciato una sedia dalla finestra di una classe al terzo piano del Perotti, rischiando di ammazzare qualcuno.

Da quando un alunno, invitato a lasciare la scuola piuttosto che essere espulso, spinse una docente giù per le scale, non sono mancati altri episodi di bullismo e vandalismo, ma secondo alcuni insegnanti non sarebbero stati opportunamente denunciati.