Si allarga l’inchiesta per corruzione della Procura di Bari. Dopo l’arresto del direttore generale dell’Arca e di alcuni imprenditore e poi l’iscrizione nel registro degli indagati dell’ex assessore Filippo Caracciolo, c’è un nuovo filone dell’inchiesta che riguarderebbe il commissario unico di Terre d’Apulia, Alfredo Borzillo.

Il 61enne risulterebbe indagato insieme ad altre due persone. Secondo l’accusa avrebbe favorito l’affidamento di un appalto del Consorzio di circa 68mila euro in cambio di sostegno economico per la campagna elettorale appena conclusa. Borzillo era infatti candidato nel collegio plurinominale “Puglia 1” per Europa con il movimento politico di Emma Bonino.

Qualche giorno fa i militari della Guardia di Finanza hanno perquisito la sede barese del Consorzio acquisendo diversi documenti. E le indagini non si sono fermate. Le intercettazioni telefoniche e i pedinamenti disposti dall’accusa hanno consentito di scoprire l’appalto sospetto del Consorzio di bonifica, per la quale ora verrà esaminato il materiale raccolto durante le perquisizioni.