“La salute non aspetta”. Quando abbiamo letto il cartellone pubblicitario affisso all’autobus dell’Amtab fermo sul ciglio di via Napoli, siamo scoppiati in una fragorosa risata. Letteralmente. Il destino ha un senso dell’ironia molto più sviluppato rispetto a quello del presidente Pierluigi Vulcano, che ha molto poco da ridere e nulla per zittirci, come vorrebbe fare con i suoi post su facebook sotto ii nostri articoli, di cui purtroppo non si vergogna come dovrebbe e che invece di perdere tempo con tesi insostenibili dovrebbe almeno chiedere scusa ai cittadini.

Ma noi non siamo amministratori pubblici, non percepiamo 3448,97 euro al mese per giocare col Photoshop, e non sappiamo nulla di come si gestisce una società di trasporto pubblico che vanta molti beni immobili nel proprio parco mezzi. Resta il fatto che la salute aspetta il rimorchio per tornare in officina e anche oggi i passeggeri devono attendere un altro autobus per spostarsi. Ma il presidente Vulcano se la ride.