Emergono particolari agghiaccianti in merito all’operazione che ha portato all’arresto a Foggia del 60enne egiziano Mohy Eldin Mostafa Omer Abdel Rahman, presidente dell’associazione culturale “Al Dawa”, accusato di appartenere all’Isis.

L’uomo, durante le lezioni di religione impartite ai bambini musulmani, anche di recente come documentato grazie alle microspie, faceva ascoltare audio di propaganda dell’organizzazione terroristica. L’uomo disponeva di video in cui erano ripresi dei minori intenti a tagliare teste o praticare delle esecuzioni che ha anche condiviso sui social network. L’uomo inneggiava al combattimento come unica via per percorrere l’Islam.

Nella sede della sua associazione puntava sulla contrapposizione tra musulmani e miscredenti, inducendo i bambini a non avvicinare i coetanei di altra fede religiosa,  inculcando un messaggio di isolamento e di odio, incitando a vivere da stranieri, nonostante molti di quelli che frequentavano le lezioni fossero italiani a tutti gli effetti.