Nel periodo 12-17 febbraio, il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, con lo svolgimento dell’Operazione Talassa ha programmato l’esecuzione di straordinari servizi di controllo finalizzati al contrasto dell’immigrazione illegale ed al falso documentale presso i principali scali marittimi del territorio nazionale (Ancona, Bari, Brindisi, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Livorno, Napoli, Palermo, Salerno, Trieste, Venezia).

Per quanto concerne il porto di Bari, detti servizi, svolti nei giorni 12 e 15 febbraio, sono stati diretti dal Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Giovanni Casavola, coordinatore del Dispositivo di Sicurezza Portuale, in stretta sinergia con la locale Questura, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto, l’Agenzia delle Dogane e la Polizia Stradale, che hanno impiegato consistenti aliquote di personale, e, non da ultimo, l’Autorità Portuale e l’Agenzia FRONTEX – Agenzia Europea delle Guardie di Frontiera e Costiere, che ha inviato due unità di esperti di falso documentale.

Nell’esecuzione dei servizi è stato pianificato l’impiego di attrezzature, sistemi informatici ed equipaggiamenti in dotazione alla Polizia di Frontiera per il più efficace contrasto dei fenomeni illeciti anzidetti, come pure è stato impiegato personale di rinforzo, a cura della direzione della 9^ Zona Polizia di Frontiera “Puglia – Abruzzo – Molise” di Bari, tratto dalla medesima articolazione e dagli Uffici di Polizia di Frontiera di Taranto e Pescara.

Al termine delle due giornate, sono stati conseguiti: 2230 persone controllate, di cui 399 positive in banca dati; 5 pescherecci controllati; 3 imbarcazioni da diporto controllate; 74 mezzi pesanti sottoposti a scansione radiogena per la verifica del carico; 8 contravvenzioni al C.d.S.; 1 clandestino di nazionalità pachistana rintracciato occultato sotto un TIR proveniente dalla Grecia; 10 cittadini albanesi respinti alla frontiera; 2 sequestri amministrativi di sostanza stupefacente (hashish) per un peso complessivo di g. 2,264;  2 contestazioni di illecito amministrativo ex art. 75 D.P.R. 309/90; 3 sequestri amministrativi di alimenti (prodotti lattiero-caseari) per complessivi kg 194; 1 contestazione di illecito amministrativo di natura valutaria nei confronti di un cittadino di nazionalità albanese; 1 cittadino di nazionalità albanese denunciato in stato di libertà per il reato di “sostituzione di persona” con sequestro del passaporto; 2 clandestini di nazionalità irachena rintracciati occultati sotto un TIR proveniente dalla Grecia; 4 notifiche di provvedimenti giudiziari; 1 notifica di provvedimento amministrativo; 1 sequestro di animali vivi (volatili); 1 cittadino di nazionalità pachistana tratto in arresto per il reato di cui all’art. 497 bis C.P. e 1 documento (passaporto) sequestrato poiché contraffatto.