Avevano seminato il panico nel periodo prenatalizio dello scorso anno, mettendo a segno dal 6 al 22 dicembre 2017 ben 7 rapine nelle farmacie di Altamurano e Gravina. Il copione, ormai collaudato, era sempre lo stesso: appena il buio serale offriva una minima garanzia per non essere visti, si presentavano in due, arma in pugno, nelle farmacie, evidentemente ben fornite oltreché di medicinali anche di denaro, e si facevano consegnare l’incasso della giornata, dileguandosi poi fulminei ed a piedi per le vie circostanti, facendo perdere le loro tracce.

I servizi preventivi ed antirapina, appositamente effettuati come ogni anno nei periodi “a rischio” hanno fatto sì che proprio in occasione dell’ennesima rapina perpetrata ai danni di una Farmacia di Gravina in Puglia, venissero tratti in arresto nella flagranza di reato C. A. 20enne e D.M. 27enne, entrambi di Altamura, mentre erano ancora in possesso dell’arma utilizzata e dell’incasso trafugato.

Le risultanze investigative già delineate da tempo dagli investigatori, che monitoravano i movimenti dei due soggetti, hanno fatto il resto: le perquisizioni hanno permesso inoltre di rinvenire gli abiti e le scarpe utilizzate dai due malfattori, evidenziate e rilevate dalle immagini registrate nelle varie farmacie dove erano stati messi a segno i “colpi”.

Il GIP di Bari quindi, accogliendo la richiesta del P.M. Larissa Catella, che ha coordinato le indagini, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due giovani altamurani, che sono stati arrestati e tradotti nel penitenziario barese a cura del Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Altamura.