Il sindaco Michele Abbaticchio, i rappresentanti istituzionali, le Forze dell’Ordine, ma anche tanta gente comune, la stessa che ai nostri microfoni ha ammesso di avere paura. Ai funerali di Anna Rosa Tarantino, l’innocente 84enne deceduta sotto i colpi della malavita per il controllo della droga, la Cattedrale era gremita. La pioggia battente non ha fermato il desiderio dei cittadini di ritrovarsi uniti e di guardarsi negli occhi.

Troppo grave l’episodio criminale, troppo profonda la ferita: “La nostra comunità è stata segnata da questo tragico evento – ha detto don Alberto D’Urso, vicario episcopale della diocesi di Bari – ha reagito alla morte di Anna Rosa avendo a cuore la pace e il rispetto della vita e sottolineando il bisogno di non perdere la speranza che noi tutti coltiviamo. Mai ci arrenderemo perciò davanti alla follia della violenza, queste strade hanno immolato una vittima innocente”.