L’Epifania tutte le feste porta via, si diceva una volta. Dunque, anche per gli operai del cantiere di via Sparano, a Bari, si ricomincia. Lunedì 8 gennaio riprenderanno infatti i lavori per il restyling, interrotti, come concordato con i commercianti, in concomitanza con le festività natalizie.

“Riparte uno dei cantieri più importanti della città – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – con la collaborazione dell’azienda esecutrice e dei commercianti, contiamo di procedere nei tempi stabiliti. Nei prossimi mesi partiranno anche gli interventi sulle intersezioni, che in questi giorni stiamo validando con gli uffici. Un progetto che si compone di sedute e inserti verdi che serviranno anche a ridurre la sede di carreggiata, creando così tutte zone 30“.

Gli operai saranno al lavoro per realizzare la nuova pavimentazione all’intersezione tra via Sparano e via Piccinni, così da collegare gli isolati del salotto di Porta vecchia e della Moda, entrambi ultimati, e proseguire il camminamento pedonale già realizzato agli incroci con l’isolato della chiesa di San Ferdinando. A seguire, si procederà alle lavorazioni sulla pavimentazione di via Sparano in corrispondenza di corso Vittorio Emanuele: a quel punto, partendo proprio da corso Vittorio Emanuele, i primi quattro isolati della storica strada dello shopping saranno completati.

Quindi, sarà la volta della pavimentazione all’incrocio con via Putignani, nei pressi di Palazzo Mincuzzi, per poi procedere con le lavorazioni sull’isolato corrispondente, quello del salotto Liberty, e ancora sulla pavimentazione di collegamento e sull’isolato successivo, quello del salotto Letterario.

Infine, si procederà a riqualificare la pavimentazione di collegamento con l’ultimo isolato, quello tra via Dante e via Nicolai, sul quale i lavori procederanno spediti in quanto non vi è previsto alcuna area tematica. L’impresa esecutrice, inoltre, sta valutando in questi giorni l’ipotesi di lavorare contemporaneamente sui due salotti Liberty e Letterario, ma si riserva di confermarlo una volta valutati gli effettivi risparmi in termini di tempo.

Tutti i materiali necessari all’allestimento delle zone a tema, sedute, pavimentazione ecc., sono stati ordinati e sono attesi entro la metà di questo mese, mentre tutti i pali della pubblica illuminazione sono già stati consegnati, e dunque non vi è alcun rischio di ritardo per il cronoprogramma degli interventi.

La prossima settimana proseguiranno anche dei piccoli interventi a cura di Enel, da realizzare presso Palazzo Mincuzzi. In circa due settimane l’azienda dovrà effettuare gli allacci per la nuova linea elettrica dove fino a qualche tempo fa era allestita l’impalcatura per i lavori di riqualificazione della facciata dell’immobile.

In questi giorni gli uffici stanno anche terminando le procedure per la perizia di variante che servirà ad avviare i lavori in corrispondenza degli incroci che, come annunciato, prevedono sedute e aree verdi. Nello specifico, gli uffici stanno valutando un vero e proprio progetto di verde urbano che prevede la piantumazione di circa 50 alberi e oltre 500 piante, suddivise in circa 22 specie botaniche diverse.

Tra queste ci saranno specie già utilizzate in altre operazioni di greening urbano e altre che solitamente si ritrovano nei giardini di tipo privato. L’operazione intende impreziosire e rendere unica ancora di più la strada commerciale più importante della regione. Un altro elemento caratterizzante del progetto sarà quello di differenziare ogni incrocio con una tipologia diversa di albero, in modo da identificare nel tempo l’intersezione della strada, come capita già oggi con i diversi isolati e gli edifici simbolici.

Su nove incroci presenti lungo la via, sei vedranno al presenza di alberi (6/8 per incrocio) e tre ospiteranno aiuole con fiori e arbusti, in modo da contestualizzare gli interventi con l’attuale assetto e i luoghi esistenti, come gli incroci con piazza Umberto.

Gli alberi scelti, Cercis siliquastrum, Cercis Alba, Schinus terebinthifolius Lagerstroemia indica, Ligustro variegato, Acer monspessulanum e Prunus Cerasifera Pissardii, sono per metà caducifoglie e per metà sempreverdi con una molteplicità di colori nelle fioriture e nelle foglie anche per poter godere a pieno dell’alternanza delle stagioni.