Era stato già denunciato e i giudici gli avevano inflitto la misura dell’allontanamento da casa. Ma è stato tutto inutile: l’uomo ha continuato a convivere con la moglie aggredendola e minacciandola in più occasioni. Così un uomo di 47 anni è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia

L’uomo era già sottoposto dallo scorso 5 gennaio alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa; la misura fu adottata a seguito delle denunce presentate dalla moglie, relative a diversi episodi di violenza e maltrattamenti posti in essere nei suoi confronti, dal mese di novembre 2017,

Nonostante la misura dell’allontanamento, l’uomo ha continuato a convivere con la moglie rendendosi, peraltro, responsabile di ulteriori atti di violenza fisica e verbale, nonché di minacce di morte. Lo scorso 19 gennaio la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la donna, rientrata dal lavoro, era stata aggredita verbalmente dal marito, in evidente stato di alterazione dovuto all’uso di sostanze alcoliche, per motivi di gelosia.

In quell’occasione il 47enne fu denunciato in stato di libertà e, a seguito di tale episodio, l’Autorità Giudiziaria ha revocato la misura dell’allontanamento dalla casa familiare sostituendola con quella più grave della custodia cautelare in carcere.