A Molfetta la Guardia di Finanza ha eseguito due decreti di sequestro anticipato, emessi dal Tribunale di Bari – Terza Sezione Penale in funzione di Tribunale della prevenzione, nei confronti di altrettanti soggetti del posto, ritenuti per le loro condotte socialmente pericolosi.

Le indagini patrimoniali, avviate rispettivamente nel 2014 e nel 2015, hanno permesso di accertare la pericolosità sociale dei soggetti, dediti abitualmente a condotte delittuose, come il traffico di droga, estorsione, usura continuata ed aggravata nonché l’introduzione e commercio nel territorio dello Stato di prodotti con segni falsi e la ricettazione.

I reati hanno permesso loro di accumulare ingenti ricchezze, quali aziende, immobili, autovetture e cospicui saldi attivi in diversi rapporti bancari e postali per un importo complessivo pari a circa 4 milioni di euro.

Le Misure di Prevenzione patrimoniali, previste dalla vigente normativa antimafia, si confermano uno strumento fondamentale per colpire la criminalità e tutti i soggetti dediti alla commissione di illecite attività economiche, privandoli delle risorse economiche che permetterebbero di continuare a delinquere.