I racconti sulla presenza dei cinghiali al quartiere San Paolo di Bari strappano sempre meno sorrisi. L’indignazione è tanta, soprattutto perché gli animali selvatici non temono l’uomo. Le segnalazioni si fanno sempre più preoccupate, come quella postata su facebook da Nicola Spagnolo e Francesca De Fano, marito e moglie.

LA STORIA – È venerdì 1 dicembre 2017, mio marito Nicola Spagnolo con mio figlio Gianni, porta i cani sotto casa, al San Paolo, all’altezza del civico 12/A di via Francesco Troccoli. Sono le 21.15. I nostri cani, vaccinati, microchippati, regolarmente condotti al guinzaglio, vengono improvvisamente aggrediti da un branco di cinghiali!

Uno dei nostri due cani si divincola e riesce a mettersi al sicuro nel recinto del condominio con mio figlio. L’altro, Ramos, viene aggredito. Mio marito urla aiuto… i condomini dai balconi tentano invano di allontanare i cinghiali! Ramos resta gravemente ferito e portato d’urgenza dal veterinario!

Il nostro cane aperto a metà, mio figlio traumatizzato, mio marito sconvolto! Da oltre 24 ore, stiamo cercando di sporgere denuncia presso il comando dei carabinieri. Veniamo puntualmente (per ben tre volte) inviati a tornare in caserma in un altro momento! Siamo tutti a rischio! Siamo persone per bene… ma adesso basta!

Chiediamo che il sindaco ci aiuti, che intervenga, che risarcisca le spese veterinarie che tuteli noi cittadini! Aiutateci a diffondere l’accaduto, grave, gravissimo! Hanno ferito il cane gravemente, vi posto le foto, ma se avesse ferito un bambino? Le forze dell’ordine, il
Sindaco forse avrebbero accolto meglio il nostro grido di aiuto?