“C’è chi ha cercato di spegnere le luci di Natale di questa città. Ma ancora una volta gli anticorpi della legalità che in questi anni si sono diffusi tra i cittadini hanno reagito e, grazie allo straordinario lavoro compiuto ancora una volta dalle Forze dell’ordine, Bari e i baresi hanno avuto il Natale luminoso che meritavano”. Il Sindaco di Bari Antonio Decaro commenta così l’arresto, effettuato ieri sera dagli agenti della Squadra Mobile, del 30enne Antonio Manzari, soprannominato «Tonino l’impiccioso» e il 42enne Francesco Longo, accusati di tentata estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso. Un minorenne di Bari Vecchia è invece indagato in stato di libertà.

I due avrebbero infatti tentato di estorcere denaro alla ditta incaricata dell’allestimento dell’albero di Natale in piazza del Ferrarese a Bari, chiedendo prima 2mila euro, poi ridotti a 600 e infine 500 euro per non bruciarlo. Tutto sarebbe successo poco prima dell’accensione delle luci dell’albero, avvenuta il 6 dicembre.

Agli atti dell’inchiesta, coordinata dal pm Renato Nitti, sono allegate le immagini dell’impianto di videosorveglianza installate in piazza, immagini che documentano gli avvicinamenti degli arrestati al titolare della ditta vincitrice del bando, indetto da Amgas, che ha denunciato tutto e registrato l’ultimo incontro con i criminali.

“Oltre al dovuto ringraziamento a nome di tutta la città nei confronti del Questore e dei suoi uomini, voglio ringraziare la magistratura – ha aggiunto Decaro – che ha condotto le indagini in tempi molto rapidi. Insieme a tutti i miei concittadini vorrei anche stringere simbolicamente le mani delle persone che ho accompagnato in Questura e che con coraggio hanno denunciato, permettendo a chi di dovere di assicurare la legalità in questa città e garantire lo svolgimento della festa dello scorso 6 dicembre”.