Prova a togliersi la vita sulla tomba della moglie, auto infliggendosi due coltellate nella zona del cuore. Protagonista del gesto estremo è un 67enne di Molfetta soccorso dai sanitari della postazione del 118 di Ruvo che lo hanno trasportato al pronto soccorso del “Don Tonino Bello”.

La prima assistenza all’uomo, trovato riverso in una pozza di sangue da alcuni presenti, è stata assicurata da uno dei custodi del cimitero. Oltre ai soccorritori, sul posto sono giunti anche i Carabinieri e la Polizia Locale.

Il 60enne, secondo quanto siamo riusciti ad apprendere, non rischierebbe la vita pur essendo incappato nella rottura dell’ascensore dell’ospedale con cui lo stavano accompagnando ad effettuare la tac. Dopo alcuni momenti di apprensione, i soccorritori sono riusciti a liberare la vittima su una barella a cucchiaio dopo aver forzato le porte dell’ascensore.