Alcuni pattuglie del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri sono state notate questa mattina all’esterno dell’ex stabilimento Sapa, ad Adelfia, sulla provinciale per Acquaviva. Si sono susseguite subito voci sulle ragioni della presenza dei militari, alcune delle quali infondate. I Carabinieri sono intervenuti perché all’interno è stato trovato un mezzo rubato.

Sono in corso gli accertamenti per risalire al proprietario e capire se possa essere stato utilizzato per compiere reati. Si tratta dell’ennesima violazione della proprietà denunciata negli ultimi mesi. Il cancello aperto, a causa dell’irruzione dei malviventi, ma soprattutto la recinzione perimetrale in buona parte abbattuto non garantiscono infatti la sicurezza necessaria. Come successo in altre occasioni, il lucchetto sarà risistemato fino al prossimo tentativo di irruzione all’interno.

All’interno dell’ex fabbrica di fertilizzanti, da anni al centro di polemiche, ci sono ancora rifiuti accatastati nel capannone e sul piazzale. Per l’occasione abbiamo chiesto chiarimenti al Comune di Adelfia che, attraverso il reperimento di alcuni fondi regionali, starebbe provando a completare la messa in sicurezza del materiale stoccato. Il problema sembrerebbe la mancata proprietà dello stabilimento da parte dell’Amministrazione e per questo si starebbero cercando soluzioni adeguate per risolvere l’annoso problema della ex Sapa.