Mattina di terrore per una studentessa di Santeramo in Colle. La ragazza era rimasta a letto perché sarebbe entrata alla seconda ora, mentre mamma e papà avevano già raggiunto i rispettivi posti di lavoro. Il risveglio, poco prima delle 8, è stato tra i peggiori che si potessero immaginare.

Due banditi, dall’accento straniero, con un passamontagna in testa, armati di un cacciavite e una pistola l’hanno aggredita. “Dacci il cellulare”, è stata questa la prima cosa che la giovane ha sentito quando ha aperto gli occhi. Uno dei due l’ha costretta a rimanere a letto, mentre l’altro metteva a soqquadro la casa in cerca di oggetti di valore.

In un momento di distrazione del suo “guardiano”, la studentessa ha trovato il coraggio di scappare e rifugiarsi nel bagno. I ladri, che per fortuna non avevano altre intenzioni, hanno continuato a rovistare ovuque prima di scappare e portare con loro tra gli altri anche un orologio, una borsa e una carta di credito.

La ragazza, senza cellulare e impaurita, è rimasta chiusa in bagno fino a quando non è rientrato il padre, verso le 12.45. Solo allora la vittima del sequestro ha aperto la porta e s’è buttata in lacrime tra le braccia del genitore. I due malviventi sono entrati nell’abitazione, una villetta alla periferia del paese, senza fare alcun rumore. L’episodio è stato denunciato ai Carabinieri.