Quando ha notato la pattuglia avvicinarsi alla propria abitazione è prima fuggito, poi ha ritardato ad aprire la porta lanciando un borsone pieno di droga dalla finestra. La cosa, però, non è sfuggita alla Polizia che ha arrestato Alessandro Macchi, 34enne con precedenti di polizia, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti erano in via Castelfidardo, intorno alle 2 di notte, dove hanno sottoposto a controllo di polizia un giovane trovato in possesso di due dosi di sostanza stupefacente a cui è stato contestato l’illecito amministrativo. Nel prosieguo dei controlli, in una via vicina  hanno notato una persona che alla vista della volante si è data a precipitosa fuga.

I poliziotti, insospettiti da tale atteggiamento, hanno deciso di sottoporre a controllo di polizia l’arrestato domiciliare che, in tale contesto, ha ritardato l’apertura della porta della sua abitazione ed ha lanciato da una finestra un borsone; tale azione è stata notata dagli agenti che hanno recuperato il borsone al cui interno erano celate oltre 250 dosi di sostanza stupefacente, del tipo marijuana, hashish e cocaina, e la somma di poco meno di 1.000.00 euro in contanti.