È il rintocco delle 12, dopo due ore di attesa don Valentino Campanella, il parroco di San Giuseppe Moscati al quale hanno incendiato l’auto, non si è visto. Chi lo conosce ci assicura che tornerà in parrocchia in queste ore. La comunità è incredula e preoccupata.

I carabinieri indagano sull’accaduto e rispolverano la vecchia indagine sull’analogo attentato incendiario ai danni dell’ex sacerdote, don Salvatore De Pascale. In entrambi gli episodi l’auto è stata data alle fiamme davanti alle abitazioni dei due preti, a Bari e Cellamare.

Nessuno può dire ancora se ci siano delle analogie, ma difficilmente si trattasse di attentati legati all’attività in chiesa, anche la presenza di Libera, l’associazione antimafia, i malviventi avrebbero potuto colpire a Triggiano.

Proprio di fronte alla parrocchia c’è il comando stazione e compagnia dei Carabinieri. Don Valentino non parla per non inficiare le indagini, dice chi lo conosce bene. La speranza di tutti è che si arrivi presto all’individuazione dei responsabili e al movente.