Sono state assolte le due badanti accusate dell’omicidio volontario dell’anziana Santa Ladisi, uccisa nel suo appartamento il 21 gennaio 2010. In particolare la Corte di Assise ha assolto “per non aver commesso il fatto» la 55enne Anna Maria Natale e “perché il fatto non sussiste” la 53enne Giovanna Rinella, badante di una vicina di casa della vittima.

Secondo l’accusa, che aveva chiesto per le due donne condanne a 16 anni di carcere per l’omicidio e a 4 anni per il favoreggiamento, Natale avrebbe ucciso l’anziana sbattendole la testa sul tavolo, strangolandola e poi chiudendole la testa in una busta di cellophane sigillata all’altezza del collo con del nastro adesivo.

Stando alle indagini dei Carabinieri, coordinate dal pm Marcello Quercia, l’imputata avrebbe poi rubato quattro anelli e un bracciale in oro indossati dalla vittima e li avrebbe consegnati all’altra badante, difesa dall’avvocato Daniela Castelluzzo, perché lì nascondesse.