Non fosse bastato il furto di ruote per dare il buongiorno ai possessori di Smart, un’altra citycar è stata vittima dei ladri la scorsa notte. Questa volta a farne le spese è stato il cruscotto, da cui sono stati asportati l’impianto stereo, l’orologio e il contagiri. Totale della spesa, oltre mille euro, come si vede dal preventivo che ci ha inviato il proprietario della macchina.

Il furto, questa volta, è avvenuto in via Guido Dorso, all’angolo con via Salvemini, ma è solo l’ultimo degli episodi, in ordine di tempo: “Mi hanno già rubato il cofano anteriore e l’attuatore della frizione, ormai le Smart sono diventate un specie di magazzino ricambi – ci ha detto il malcapitato – la cosa assurda è quando sono arrivato ho pure trovato la macchina chiusa”.

L’attuatore della frizione sembra essere diventato il pezzo preferito dai ladri. Una vittima che ha subito lo stesso furto ci ha infatti raccontato come gli stessi Carabinieri abbiano raccolto decine di denunce analoghe quest’anno. Ad agevolare il furto pare sia infatti l’estrema semplicità con cui, infilandosi sotto la macchina, si raggiunga il pezzo in questione.

Due auto simili in una sola notte, la vita per i possessori di Smart è diventata complicata: “Bari sembra tornata ai fasti degli anni ’80” ci ha detto amaramente il proprietario depredato del cruscotto. Difficile dargli torto.