Guasti, corse che saltano e autobus che partono persino in anticipo. L’Amtab non si fa mancare mai nulla e in questo caldo inizio agosto si moltiplicano le segnalazioni dei nostri lettori che, ancora una volta, vedono utenti e dipendenti vittime di una azienda che non funziona proprio a dovere.

La prima che vi proponiamo è un grande classico: l’Amtab a pezzi. La vettura 7414 ieri era ferma in piazza Luigi Di Savoia a causa del solito guasto. Motore “al vento” in attesa dei tecnici mentre gli eventuali passeggeri non hanno potuto fare altro che aspettare un altro mezzo.

Particolare, invece, la storia della linea 1: ieri pomeriggio l’autobus è passato a Santo Spirito con 10 minuti di anticipo (15.20 invece che 15.30) costringendo una povera pendolare a ripiegare su un mezzo Stp. Ma non è finita qui. La donna sale sul 6 in via Napoli, ma la gioia di viaggiare su un mezzo Amtab con aria condizionata funzionante dura poco, pochissimo. Alla prima fermata di corso Mazzini il mezzo si ferma insieme ai numeri 1 e 19: qui i passeggeri vengono fatti scendere e salire tutti sul 19 che, intanto, diventa una specie di carro bestiame rendendo la parte finale della corsa un’odissea.

Una vera e propria maledizione, invece, per il numero 53: ieri sono saltate non una ma ben due corse, quella delle 6.45 e quella delle 7 mentre la corsa delle 7.20 è partita dalla stazione centrale con 10 minuti abbondanti di ritardo. Un destino simile per il 12 sbarrato: la corsa delle 7.05 salta, quella delle 7.30 parte in anticipo accompagnato dalle lamentele di una signora che arriverà tardi sul posto di lavoro.