Arresti domiciliari per la 23enne di Castellana Grotte, accusata di omicidio volontario aggravato per aver abbandonato, nello scorso febbraio, la propria figlia neonata in una spiaggia di Monopoli procurandole la morte. Il gip le ha concesso gli arresti domicialiri in comunità rieducativa

Il gip ha concesso anche alla difesa di svolgere un incidente probatorio per una nuova perizia medico-legale sulla neonata trovata senza vita. L’esame dovrà stabilire cause e momento della morte.

Le indagini proseguono per capire se altre persone sono coinvolte nell’omicidio. Secondo gli investigatori ci sarebbe qualcuno esperto che l’ha aiutata a partorire proprio per il taglio fatto al cordone ombelicale. Al momento della nascita, secondo il medico legale Francesco Introna, la piccola godeva di ottima salute e che, secondo l’autopsia, la morte sia stata causata dal freddo e dall’acqua di mare.