immagine di repertorio

“Quindici giorni fa a Enziteto, mentre tornavo dal lavoro, un autista Amtab per pensare al telefono non si e fermato ad uno stop grande quanto una casa, passandolo a tutta velocità e investendomi in pieno, passandomi sopra alle gambe”. Dopo la pubblicazione della mail inviata all’Amtab da una cittadina lasciata a piedi dall’autista, sul nostro sito è arrivato il commento che vi abbiamo riportato intesta a questo articolo.

Nella mail, scriveva la signora, il dipendente dell’azienda municipalizzata per il trasporto pubblico non avrebbe rispettato la fermata perché distratto dal telefonino. Il commento del nostro lettore va ben oltre. Impressionati da quanto riportato, ci siamo messi alla ricerca di conferme o smentite di un episodio che, accaduto realmente, sarebbe gravissimo.

Così siamo venuti a conoscenza del fatto che il pomeriggio dell’11 luglio, verso le 18.30, all’incrocio tra viale della Lealtà e via della Tolleranza, a San Pio, un autobus dell’Amtab ha effettivamente travolto una motocicletta e investito il centauro, passandogli con le ruote sulle gambe. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 per prestare i soccorsi al 21enne malcapitato.

Trasportato all’Ospedale San Paolo, se l’è cavata con pluri-infrazioni agli arti inferiori. A quanto pare, lo scooter sarebbe intestato a una persona diversa dal ferito e sarebbe stato sprovvisto di assicurazione. Quello che non siamo riusciti a verificare è se l’autista fosse effettivamente al telefono, come ha scritto il nostro lettore. Resta il fatto che non avrebbe rispettato lo stop. La verità sulla dinamica dei fatti, e soprattutto sulla circostanza che l’autista fosse a telefono o meno, potrebbe arrivare dalle immagini a bordo del mezzo.