La Polizia ha arrestato Giovanni Maurantonio, 25enne del quartiere Libertà, complice della rapina a mano armata commessa il 17 febbraio scorso ai danni di una tabaccheria Stornelli. L’altro rapinatore era Domenico Abbaticchio, già arrestato lo scorso primo giugno. Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Bari, sono stati i poliziotti della “Sezione Falchi”.

I reati contestati sono la rapina pluriaggravata ed il porto abusivo di armi da fuoco in concorso. Mauroantonio, con la complicità di Abbaticchio, armato di pistola e con il volto parzialmente travisato, aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e, puntando l’arma al titolare, aveva rapinato i 60 euro contenuti in cassa. Prima che i malviventi si dileguassero, la vittima aveva invano ingaggiato una colluttazione con uno di loro nel disperato tentativo di bloccarli. A tradire i rapinatori gli sms inviati ad alcuni amici per vantarsi della rapina.

Nello specifico, il secondo rapinatore arrestato aveva scambiato alcuni messaggi con il proprio complice per sapere se fosse stato interrogato dalla Polizia in merito al reato commesso. Domenico Abbaticchio, invece, tramite alcuni sms, aveva invitato un suo conoscente minorenne, L.D., barese di anni 16, a leggere la notizia della rapina appena pubblicata sui siti di informazione on-line ricevendo, per tutta risposta, i complimenti per il reato commesso. Maurantonio è stato fatto accomodare ai domiciliari. Il minorenne, invece, deferito alla competente Procura dei Minori per il reato di favoreggiamento personale.