I Carabinieri a Terlizzi hanno rinvenuto in un capannone cinque auto rubate, due delle quali parzialmente smontate, e hanno arrestato un 67enne del luogo.

Nel corso di controlli eseguiti nelle campagne terlizzesi, in Contrada Difesa Scalera, i militari hanno notato in un capannone industriale alcune auto parzialmente smontate nonché diversi attrezzi da lavoro, caratteristici di una vera e propria autofficina meccanica.

Appostatisi per alcune ore, alle prime luci della mattinata hanno visto giungere un uomo che, una volta entrato nei locali, si è messo ad armeggiare su di un’auto di piccola cilindrata, quasi cannibalizzata. Bloccato l’uomo, un 67enne incensurato di Terlizzi, i Carabinieri hanno trovato nel deposito tre autovetture, di media cilindrata, in perfette condizioni, rubate qualche giorno prima a Ruvo di Puglia e Molfetta, nonché due Fiat Grande Punto, parzialmente smontate, oggetto di furto qualche mese fa.

Nel deposito hanno trovato anche numerose centraline elettroniche, idonee a supportare l’accensione di autovetture di diverse marche, pezzi di carrozzeria e tappezzeria di cui non si conosce la provenienza, trapani, cesoie, carrelli elevatori oltre a numerosi attrezzi da lavoro. Ben occultato, i militari hanno trovato un inibitore di frequenze, il così detto jammer, a 12 antenne, utilizzato per impedire le comunicazioni radio delle Forze di Polizia.

Tutti i veicoli, che sono stati sequestrati, verranno sottoposti a rilievi da parte dei militari, alcuni di essi potrebbero essere stati utilizzati per compimento di altri reati. L’arrestato, condotto presso il Carcere di Trani, dovrà rispondere del reato di riciclaggio di mezzi rubati.