Arrestato un pregiudicato di Altamura per detenzione di armi e detenzione di sostanze stupefacenti. Il tutto è avvenuto grazie a un’operazione svolta nella mattinata di ieri dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari assieme ai militari della Compagnia Corpo Carabinieri di Altamura e da unità cinofile, per contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti ed armi.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, eseguita presso l’abitazione del pregiudicato Donato Francesco Rinaldi nato nel ’58, i militari hanno constatato che l’appartamento era munito di un sistema di videosorveglianza per monitorare gli accessi alla palazzina. Gli operanti, anche grazie al fiuto del pastore tedesco Zylo, hanno trovato, occultato nella cappa della cucina, un barattolo contenente sedici dosi di eroina per un peso complessivo di
settanta grammi circa, oltre a circa novemila euro in contanti nascosti nel forno, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente.

La perquisizione, estesa ad uno sgabuzzino in uso all’uomo situato sul tetto dell’edificio, ha permesso il rinvenimento, nascosti tra i cartoni contenenti effetti personali, di 4.5 chilogrammi di eroina, 500 grammi di cocaina, 10.5 chili di hashish, 1.5 chili di marijuana oltre cento munizioni di vario calibro e due pistole, una calibro 22 ed una calibro 354 magnum, in ottimo stato di conservazione e perfettamente funzionanti, risultate provento di furto nei mesi scorsi nella Provincia di Bari.

L’uomo, tradotto presso il carcere di Bari, dovrà rispondere delle accuse di detenzione di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantitativo, e di detenzione abusiva di armi e munizioni.