La matrice razzistico-imbecille delle assurde scritte offensive nei confronti di “Negri”, Polizia e Carabinieri non è in discussione. Brutta sorpresa oggi al campo d’accolgienza della Croce Rossa nella zona della Fiera del Levante di Bari.

Le scritte ingiuriose, con tanto di svastiche, occhi e acrostici, sono comparse all’esterno dei moduli che accolgono tutti i giorni cittadini italiani e stranieri in difficoltà. Gente disperata e senza alternative. Un lavoro encomiabile, reso ancora più efficace dopo il cambio della guardia al vertice dell’associazione barese.

In quel campo siamo entrati anche noi per documentare le condizioni di vita degli ospiti, riscontrando umanità e rispetto per la diversità. Un gesto vile, da condannare senza se e senza ma. Forse una coincidenza il fatto sia stato compiuto alla vigilia della scadenza dell’intesa tra Croce Rossa e Comune di Bari per la gestione del campo.

Diciannove mila euro di soldi pubblici al mese per l’accoglienza, la sorveglianza, la gestione e la manutenzione della struttura. Siamo certi che il gesto non farà retrocedere la Croce Rossa. La speranza, invece, è una maggiore presenza delle forze dell’ordine, per tenere sotto controllo una situazione sempre sul filo del rasoio, non tanto all’interno, quando all’esterno del campo in vista di un auspicato potenziamento dell’accordo.