L'ospedale pediatrico Giovanni XXIII.

Il personale sanitario dei reparti di Nefrologia e Terapia Intensiva dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari sta compiendo uno sforzo immane nel tentativo di salvare la vita ai bambini di Altamura, di 15 e 18 mesi, infettati dalla seu.

Il più grande dei due è ancora ricoverato in Nefrologlia, seppure le sue condizioni restano gravi. A preoccupare maggiormanete i sanitari, però, è soprattutto lo stato della bimba. Il quadro clinico, già complicato, è stato reso disperato da un peggioramento sopraggiunto in queste ore, tanto da far temere per la sua vita.

Una notizia drammatica in una storia purtroppo comune. Il batterio che ha infettato i due bambini, le cui famiglie abitano nella stessa strada di Altamura, pur non conoscendosi, potrebbe essere causa di un cibo manipolato da chi non aveva provveduto a lavare accuratamente le mani dopo essere andato in bagno.

Intanto continuano le analisi dei campioni prelevati in una dozzina di punti vendita di Altamura, con la speranza di riuscire a risalire alla causa effettiva della contaminazione. La città intera ssolidarizza con le famiglie in questo momento di grande apprensione.