Tre fori con una fresa sul retro della cassaforte del self service e spray per oscurare le telecamere. Nessuna traccia del furto avvenuto dopo le tre del mattino di lunedì scorso alla stazione di servizio barese Eni, in corso Alcide De Gasperi.

A giudicare da com’è stato messo a segno il colpo, si stratta sicuramente di professionisi. L’assalto è stato pianificato e non si esclude possa essere opera della banda che sta svaligiando i distributori di carburante della provincia barese.

Siamo andati sul posto per sentire il gestore, che dice di essere persino fortunato: “È il ‘primo’ colpo dopo quattro o cinque anni”. Il ladri se ne sono scappati con una buona parte dei soldi accumulati tra sabato e domenica. Una bella fortuna se si considera, per esempio, che alla IP di Bitritto i ladri sono andati tre volte in poco tempo, senza calcolare i blitz del passato.