Autobus Amtab Bari di sera

Il branco, composto da una decina di teppisti, sale sull’autobus senza biglietto. Fa baccano e sfotte la gente. Succede più di una volta al giorno su tutte le linee, seppure qualcuna continua ad essere più calda di altre.

Lunedì sera, poco prima delle 21, un controllore viene inviato a fare accertamenti sul lungomare. Sale sull’autobus numero 10 all’altezza di Parco 2 Giugno. Il gruppetto viene invitato a mostrare il titolo di viaggio. Ne sono tutti sprovvisti.

Prima della fuga, però, non senza aver minacciato e preso a parolacce chiunque, uno dei vandali sferra un pugno in faccia al controllore. Lo prende alla sprovvista, raggiungendolo alle spalle. Il colpo è violentissimo.

Il bilancio dell’aggressione è di un dente e gli occhiali rotti, un forte dolore di testa e il solito calvario, con conseguente denuncia alle Forze dell’ordine e visita al pronto soccorso, in questo caso la mattina seguente, verso le 5, per via dei dolori avvertiti durante la notte. “Un inferno quotidiano – racconta il verificatore amareggiato – siamo nel mirino di chiunque, persino dell’amministrazione che dovrebbe tutelarci. Non è facile lavorare in queste condizioni, senza sapere a cosa potresti andare incontro durante il turno”.