La partita di terza categoria fra Calcio Palo e Football Acquaviva finisce fra le polemiche. La gara decisiva per le sorti dei padroni di casa in chiave promozione, è terminata 2-2 ma ha lasciato un lungo seguito di polemiche.

Un giocatore dell’Acquaviva, infatti, sarebbe stato colpito da un pugno ed è finito in ospedale: “Davide Laneve sta bene, domani si sottoporrà ad ulteriori accertamenti ma dovrebbe cavarsela con un occhio nero e un brutto spavento – fa sapere la società con un post su Facebook – Il pugno in pieno viso subito dopo 5′ di gioco che lo ha costretto ad abbandonare il campo, però, quello non lo dimenticherà facilmente! Come non dimenticherà Vito Fazio il pugno in faccia subito dopo il suo intervento in scivolata (costato a Fazio l’espulsione). Sulla vergognosa violenza andata in scena questa Società ancora una volta si affida alla buona fede di chi era lì per giudicare. Prendiamo atto ancora una volta di essere usciti dall’impianto scortati dalle forze di polizia”.

A stretto giro è arrivata anche la risposta del Calcio Palo attraverso le parole del Presidente, Nicla Sogiorno: “Ero presente e non mi sembra tutto corretto quello che è stato scritto. È normale che ci siano stati degli scontri di gioco è giusto, ma affermare che siete stati scortati dalla Polizia mi sembra assurdo perché solo lei l ha visto. Mi dispiace che in un giorno di pace si debba arrivare a tanta cattiveria”.

“Mi dispiace per il ragazzo – conclude la Sogiorno – chiedo scusa ma possono succedere spiacevoli incidenti, non x questo i miei ragazzi non sono educati, anche noi abbiamo ricevuto incidenti abbastanza pesanti da parte di altri avversari ma le posso garantire ke quando gli abbiamo ospitati non ci siamo comportati male”.