“Si vive male, non si può neanche camminare. Ieri a mia figlia, di 72 anni, hanno strappato un paio di orecchini” . A parlare è un novantenne arzillo del quartiere Libertà, che stanco dei vari furti che attanagliano il quartiere, si è sfogato con le nostre telecamere. Per raccogliere i pareri dei baresi, siamo andati all’ex manifattura tabacchi, ora mercato coperto.

“Certo abbiamo paura a mettere orecchini e altri gioielli per questo ormai mettiamo solo roba di bigiotteria” ha detto una signora residente nella zona. “Si vive bene – ha detto uno dei residenti –  ma solo se si guarda dall’altro lato, così non si hanno problemi”

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha voluto rafforzare i controlli delle forze dell’ordine nel quartiere. A detta di molti residenti però sono ancora insufficienti e molti sono ormai rassegnati per le condizioni del Libertà e continuano a protestare: non siamo un quartiere fantasma.