Prima sono state rubate due ambulanze dell’associazione Oer, nella sede barese in via Napoli; stanotte, invece, un’automedica dell’associazione Univol di Modugno, in via Paradiso, nella zona delle piscine comunali.

Non si può ancora dire che i due colpi siano legati tra loro, o addirittura compiuti dalla stessa mano. Certo è che il sospetto di un furto compiuto per organizzare un altro crimine è molto alto. Preoccupa l’imminenza del G7, ma per il momento si tratta solo di preoccupazioni senza prove.

In questo caso ad agire sarebbe stata una sola persona, con il volto coperto da un passamontagna. L’irruzione, denunciata ai Carabinieri e ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell’associazione e di altri esercizi commerciali, è avvenuta intorno alle 4 della scorsa notte.

Il ladro sarebbe andato dritto nel cassetto in cui erano custodite le chiavi dell’automedica, parcheggiata in garage. “Siamo particolarmente provati – dice il presidente della Univol, Antonello Sabato – il mezzo era impiegato come supporto in occasione di eventi e manifestazioni pubbliche”. Il gesto è deprecabile. Il fatto che possa essere solo un tassello per l’organizzazione di un altro crimine, invece, è molto preoccupante.