“Certe manovre hanno rischiato di mettere in pericolo l’incolumità delle persone che utilizzavano le strade dove sono avvenuti gli assalti”. Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari Vincenzo Molinese non ha dubbi, il gruppo criminale sgominato questa mattina era spregiudicato e pericoloso. Eppure, si sono fatti beccare.

Una imprudenza, una leggerezza o forze un eccesso di sicurezza; la stessa macchina utilizzata in più occasioni per far scattare l’assalto ai tir. Individuata dai Carabinieri e per questo tenuta costantemente sotto controllo, fino all’ultimo, decisivo, colpo che ha portato agli arresti di oggi.

È stato questo elemento che ha tradito la banda arrestata stamattina dai Carabinieri di Modugno, 15 persone finite in manette e altrettante indagate per una serie di colpi messi a segno ai danni di diversi autotrasportatori, derubati del loro prezioso carico, spesso sequestrati e poi liberati una volta calmate le acque.

Due i gruppi criminali in azione facenti capo alle stesse persone, alcuni elementi intercambiabili tra loro, ma non tutti. Solo alcuni infatti erano in grado di guidare i tir, per esempio. Determinante la collaborazione delle ditte derubate, che ha permesso di cogliere i ladri sul fatto, grazie anche all’impiego di modernissime tecnologie informatiche su cui vige il più stretto riserbo degli inquirenti.