Decine di cartoni pieni di rifiuti ospedalieri trattati, quelli prodotti dalle ambulanze delle postazioni ex CTO e piazza Moro, accatastati negli indecenti locali in piazza Chiurlia. Una situazione indecente, giudicata intollerabile da molti medici, infermieri, autisti e soccorritori anche di altre postazioni del 118 barese.

A quanto pare, secondo le informazioni ricevute dal Coordinamento del servizio di emergenza-urgenza, l’azienda che si occupa del ritiro non si sarebbe ancora fatta viva a causa del ritardo nei pagamenti da parte della Asl.

La situazione sarà prima o poi risolta, ne siamo convinti, ma è proprio questo il problema: il poi. Nel frattempo in tanti auspicano l’intervento dei Carabinieri del Nas o, scherzandoci su, degli ispettori della Asl, in modo da multare in maniera severa i propri vertici.

Tutto questo è grottesco, seppure non ce ne meravigliamo in virtù di quanto de denunciato finora in quella postazione, dove non ci sono parcheggi per le ambulanze, caricate con un filo volante “allungato” dalla finestra. Senza contare gli spazi angusti e male attrezzati in cui ruotano contemporaneamente due diversi equipaggi del 118.