Il batterio che ha infettato sei persone nel reparto di Oculistica del Policlinico di Bari è stato introdotto da uno dei pazienti. Sarebbe questa la conclusione dell’unità di crisi istituita dalla direzione generale dell’ospedale.

Il batterio “incriminato” sarebbe il Staphilococcus haemolyticus, portato da un paziente arrivato al pronto soccorso già dalla sera del 7 marzo. C’è stata quindi una imprevedibile trasmissione dell’agente isolato a partire dal portatore sano, sottoposto per primo all’intervento chirurgico.

I controlli sulle attrezzature usate durante gli interventi e l’impianto di areazione hanno evidenziato l’assoluta negatività da agenti infettanti ambientali. È stata disposta anche la verifica sulla correttezza dei cicli di sterilizzazione, mediante il controllo della documentazione obbligatoria sui test di funzionalità, effettuati con cadenza settimanale, giornaliero e per ogni singolo ciclo, come da procedura aziendale. Tutti i test hanno evidenziato il corretto funzionamento dell’autoclave nonché l’efficacia dei processi di sterilizzazione. Risultano anche regolarmente effettuati gli interventi di manutenzione.

Dei sei pazienti, 4 sono ricoverati al Policlinico e saranno dimessi entro 48 ore mentre gli altri due sono stati trasferiti al Miulli di Acquaviva. Per tutti i casi, comunque, si registra un generale miglioramento.