Alle prime luci dell’alba quattro persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle, in collaborazione con quelli delle Compagnia di Bari San Paolo, Triggiano e Altamura. Sono finiti in manette Costantino Galletto, 42enne di Noicattaro, Michele Pellegrino e Angelo Iacovelli, rispettivamente di 44 e 48 anni di Carbonara di Bari, e Angelo Digiesi, 53enne di Gravina che, alle prime luce dell’alba, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Le indagini, supportate da attività tecniche e tradizionali, hanno permesso di raccogliere elementi di responsabilità a carico dei quattro, responsabili di una rapina commessa, nel quartiere San Paolo di Bari, nell’aprile dello scorso anno, ai danni di un corriere di una società di trasporti. Nella circostanza, sotto la minaccia di una pistola, avevano costretto l’autista a consegnare loro un pacco contenente gioielli e orologi pregiati, destinato ad una gioielleria di un centro commerciale della zona.

A maggio scorso furono arrestati altri quattro pregiudicati, i baresi Luca Nicola Stramaglia e
Gaetano Colella, rispettivamente di 38 e 39 anni, il 52enne Diego Cazzorla, di Bitritto e il 34enne Daniele Mideja, di Triggiano, appartenenti alla stessa banda dedita a rapine e ricettazione.

L’attività investigativa ha permesso inoltre di documentare come tutti i citati malfattori detenessero, in un capannone industriale a Gravina in Puglia, gran parte della refurtiva (88 colli di biancheria intima) provento di una rapina compiuta a Trani, nel giugno dello scorso anno, da un commando composto da almeno cinque banditi armati, in danno di un autotrasportatore.

Al termine delle formalità di rito, il Galletto ed il Pellegrino sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari, mentre i restanti due si trovano agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori accertamenti per acclarare l’eventuale partecipazione dei prevenuti ad altre simili attività predatorie commesse nell’ambito della provincia di Bari.