Tommy? Fa solo il cantante. Savino? Detta ancora legge dal carcere. Sono alcune delle rivelazioni del nuovo pentito della criminalità barese, Luigi Caldarulo, che ha deciso di vuotare il sacco e collaborare con l’Antimafia.

Con le sue rivelazioni, l’uomo avrebbe scagionato Tommaso assicurando che ,on avrebbe nessun ruolo all’interno dell’organizzazione criminale: il figlio del boss, dunque, fa solo il cantante e, si legge nelle dichiarazioni, “non c’entra nulla in mezzo a queste cose perché il padre non glielo avrebbe mai permesso”.

Ma il boss Savino Parisi avrebbe continuato comunque a dettare legge, anche dal carcere e a molti chilometri di distanza con il collaudato sistema di “pizzini”: consegnava infatti i bigliettini con le indicazioni ai familiari durante i colloqui. Savino Parisi sarebbe quindi ancora una figura di spicco nella cosca di Japigia.